Cantante sopranista italiano. Grazie alla eccezionale agilità di voce,
dolcissima, cui si univa un virtuosismo mirabile, cantò nelle principali
città europee ottenendo sempre uno strepitoso successo. A Vienna conobbe
J.S. Bach che scrisse espressamente per lui l'
Adriano in Siria. Nel 1768
il granduca di Firenze lo volle stabilmente alla sua corte come cantante da
camera; nella città bigliata
M. rimase fino alla morte (Firenze
1720-1782).